L’odore secco della terra. I colori sinceri del mattino e del giorno che nasce. Il sudore del lavoro ben fatto. La dolcezza dei frutti maturi e il piacere di condividerli con una clientela che sa apprezzarli. La gioia di un buon bicchiere di vino. L’azzurro del cielo che si fa cappello ad ogni giorno che il buon Dio dona all’umanità. La forza di una tradizione che da mio nonno arriva a mio padre e poi a me. Lo stupore di un’eredità che spero di lasciare ai miei figli e ai miei nipoti e a chi verrà dopo di me. Il mistero della natura che fa e disfa a suo piacimento, e che quindi chiede all’uomo di essere suo alleato e non suo nemico. La passione per le cose nuove e per quelle antiche chiamate a convivere in splendida sinergia. Il coraggio di guardare avanti in virtù di un passato amico e di un presente sempre nuovo. L’amore smisurato per la mia famiglia. Il calore di amici sinceri con i quali condividere tutto. L’armonia del silenzio interrotto solo da un trattore al lavoro in lontananza. Il desiderio di essere me stesso fino in fondo, senza rinunce.
Tutto questo fa di me un contadino felice.
Domenico Pazienza